Scambi di amicizia rotariana

Lorenza Dordoni, avvocato, Presidente Commissione “Scambi di Amicizia Rotariana” del Distretto 2050, socia e P.P. del R.C. Valtidone (Distretto 2050).

Rotary Friendship Exchange: amicizia senza confini.

LA STRUTTURA DEL PROGETTO

Il programma RFE è stato creato nel 1984 e rappresenta il programma di scambio internazionale del Rotary per i rotariani e le rispettive famiglie, grazie al quale i partecipanti vengono a contatto con culture diverse soggiornando presso le case dei rotariani di altri Paesi. Appare quindi uno strumento interessante ed estremamente utile per ampliare le proprie conoscenze, sia in campo professionale che in campo personale.

 

LA RFE E IL DISTRETTO 2050 

Sembrava un progetto lontano, difficile, pieno di incognite; e invece la tenace pazienza della Commissione RFE del Distretto 2050 è diventato realtà.

Il programma è assai conosciuto e diffuso all’estero, dove è praticato da più di quindici anni. Nel Distretto 2050 il programma è partito nel 2010, ed è già giunto alla quinta edizione; merita di continuare perché, al di là delle amicizie personali, favorisce conoscenza e collaborazione anche tra i Club. I nostri RFE per l’anno rotariano 2013-2014 sono stati organizzati con il Distretto 9650 (Australia – Stato del New South Wales) ed il Distretto 4530 (Brasile), il quale ultimo si terrà nel 2014. Nel mese di agosto una delegazione di cinque rotariani, accompagnati dai propri familiari si è recato nello stato del New South Wales per dodici giorni. Gli amici australiani hanno messo a disposizione un pulmino con il quale è stato possibile raggiungere le varie tappe del disteso distretto 9650. Alla guida, per la durata di tutto lo scambio, vi era Ro, rotariano da oltre 20 anni e Past President di un club di Forster.

La delegazione del Distretto 2050 a Sidney.

I RAPPORTI CON I CLUB LOCALI 
La prima accoglienza degli ospitanti, sia in questa occasione in Australia sia nelle precedenti, ha sempre dato subito la percezione del prevedibile successo delle missioni: essa varia, a seconda delle usanze familiari o locali, da un caldo abbraccio di benvenuto (in California ed Australia) ad una vera e propria cerimonia di introduzione, quasi di iniziazione (in India).

In ogni tappa siamo stati ricevuti nelle riunioni dei club degli ospitanti, in alcuni casi convocate apposta per noi, sempre in un clima informale e molto cordiale; i club, in media composti da 30-50 soci, hanno dedicato la riunione all’accoglienza degli amici stranieri, con il tradizionale scambio di gagliardetti e con le immancabili foto di gruppo; al termine di ogni riunione, prima del tocco di campana, tutti in piedi a cantare gli inni.

In ciascuna conviviale, i soci hanno illustrato il loro modo di fare services, chiedendo a loro volta quali fossero le nostre attività con scambi di idee ed indicazioni certamente molto utili per noi: in occasione di ogni conviviale si è avuta la percezione di una diffusa ed apprezzata visibilità del Rotary nella società e di un forte impegno sia nelle realtà locali (comunità e territorio) sia nei progetti internazionali.

La visita ad un centro di ragazzi autistici.

E questa è … Australia!    clicca qui

L’ESPERIENZA DEL FIGLIO DI UN ROTARIANO

“Il progetto merita e ha interessato anche me, proprio perché siamo stati ospitati nelle famiglie e ogni volta sembrava ci conoscessimo da tanto tempo.” Con questa brevissima frase, Andrea 11 anni, figlio di una rotariana ha sintetizzato la sua esperienza di RFE in Australia

Ad Armidale è stato piantato un albero in ricordo dello scambio di amicizia.

 

SCOPI RAGGIUNTI

Il programma RFE è un’ottima opportunità di attuare pienamente la quarta via d’azione del Rotary, ovvero l'”Azione Internazionale”: esso permette di conoscere persone e territori lontani e, attraverso esse, i Club e i loro services; favorisce le amicizie internazionali, come recava il motto del Presidente internazionale di qualche anno fa “Bridging the continents“;  permette inoltre di avviare programmi di aiuti e collaborazioni internazionali, come nel caso di un’iniziativa a favore dei terremotati dell’Emilia e del Mantovano.

PER IL FUTURO

Cercansi soci disposti a condividere i grandi battiti del Cuore Internazionale del Rotary!

E anche del Rotaract…

Dal Congresso di Lisbona, ove per la prima volta il Distretto 2050 ha avuto l’occasione di avere una sessione in cui illustrare esperienze e progetti (fra i relatori il nostro socio Francesco Ferron – n.d.r.), una proposta: dopo aver unito i Distretti Rotary, uniamo le forze per un progetto comune, condiviso o patrocinato, RFE Rotary – Rotaract!

La sessione RFE al Congresso Internazionale di Lisbona – 25 Giugno 2013.

 

 

 

 

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