Luis Vicente Giay, Past Presidente Internazionale del RI 1996-97
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I rotariani che hanno partecipato al Primo Forum Rotariano sulla pace, tenutosi nella Base Marambio in Antartide nel gennaio del 1997, nel 2005, in occasione del Congresso Internazionale di quell’anno tenutosi a Chicago per festeggiare il Centenario della nostra organizzazione, hanno condiviso questo messaggio con le nuove generazioni:
- Come rotariani chiediamo che la gestazione di un futuro migliore per l’umanità nasca da una migliore formazione per le Nuove Generazioni, perché i loro componenti costituiscono un elemento essenziale per l’avvenire.
- Come rotariani accettiamo il documento che i fattori esterni influiscono sullo sviluppo umano, però chiediamo l’educazione, un ambiente sociale adeguato, la ricerca della salute fisica e mentale e uno stimolo intellettuale a livello individuale, come uniche vie per lo sviluppo umano, particolarmente nei primi anni di vita.
- Come rotariani affermiamo che il futuro dell’umanità si basa sulle azioni del passato e le realizzazioni del presente. Il futuro delle nuove generazioni può e deve essere modellato dalle azioni, insegnamenti e testimonianze reali, che i giovani ricevano da quelli che costituiscono il presente.
- Come rotariani dichiariamo che le occasioni di educazione, sviluppo umano ed esempio, si debbano estendere alle nuove generazioni senza distinzione di sesso, razza, religione o posizione sociale. Specialmente, come rotariani, accettiamo l’impegno di promuovere l’educazione e lo sviluppo umano delle bambine e delle adolescenti, che costituiscono un elemento di cruciale importanza per l’avvenire. Dato che il potenziale individuale costituisce la base delle azioni e dei risultati collettivi, ogni essere umano fornisce un’infinità di possibilità che è nostro dovere e nostro impegno contribuire a che diventino una realtà.
- Come rotariani aspiriamo a plasmare una società che offra pari opportunità a tutti i facenti parte delle nuove generazioni. Rifiutiamo le teorie sociali che pretendono di regolamentare la crescita dell’individuo e difendiamo energicamente il diritto di tutti i giovani di poter accedere nella stessa maniera all’educazione, alla salute e ad una società che li accetti ed offra loro opportunità proporzionate alle loro capacità.
- Come rotariani rinnoviamo il nostro impegno comune per i supremi valori etici, perché pensiamo che la loro attuazione nei comportamenti giornalieri offre la via migliore verso la pace e la comprensione, a livello di singole comunità e a livello internazionale. Questi valori etici includono il riconoscimento della dignità della persona umana, la pratica della tolleranza e l’esercizio volontario della comprensione e della gratitudine, la fede nella giustizia e l’aspirazione all’equità, la convinzione della superiorità della democrazia come forma di governo, l’accettazione della responsabilità individuale e collettiva per le azioni compiute e l’impegno di ogni persona con la propria comunità, così come per la comunità globale.
- Il servizio disinteressato, inteso come esercizio pratico di aiuto reale agli altri, costituisce il supremo ideale etico che noi rotariani aspiriamo a trasmettere alle nuove generazioni. Solo un umanitarismo genuino, tradotto in convinzione ed azioni reali, dà la possibilità di costruire un mondo in cui la guerra, la miseria, la fame e le malattie siano un mero ricordo di un lontano passato.
- Come rotariani aspiriamo ad un mondo in pace, in cui la convivenza e il dialogo aperto caratterizzino il linguaggio internazionale. Rifiutiamo i movimenti che pretendono di influire sulle nuove generazioni tramite la perpetuazione dell’odio, le liti e le divisioni ancestrali. Attizzare gli odi religiosi, l’accentuazione delle differenze politiche, il ricorso a conflitti etnici e le ideologie basate sull’uso della forza, sono elementi negativi per lo sviluppo umano generale, che richiede comprensione, apertura all’interscambio delle idee e la mutua tolleranza.