Dal bollettino di Dicembre 2012 del Rotary Club Piadena Oglio Chiese (Distretto 2050).
L’affiliazione al Rotary si basa sulle capacità professionali dei suoi Soci, ed ogni club si sforza di creare un micro-cosmo del mondo degli affari e professionale presente nella comunità che lo circonda.
Questa singolare caratteristica costituisce l’origine dello storico impegno del Rotary all’azione professionale, che rappresenta la seconda delle famose quattro vie d’azione del Rotary. Grazie all’azione professionale i Rotariani si fanno promotori di elevati requisiti etici, che applicano a tutte le loro relazioni professionali, riconoscendo il valore di tutte le occupazioni utili, e offrendo la loro competenza e capacità professionale per affrontare i bisogni e le problematiche sociali.
Il club e i suoi soci condividono la responsabilità della promozione all’azione professionale. Ciascun club deve sviluppare progetti che permettano di usare le capacità lavorative e professionali dei soci, che a loro volta offrono il loro contributo personale a questi progetti nella piena osservanza dei principi del Rotary.
PROFESSIONALITÀ ED ETICA – Storicamente, i Rotariani hanno promosso la messa in pratica di elevati standard etici come parte del loro impegno all’azione professionale. Due strumenti sviluppati dai Rotariani, la Prova delle quattro domande e la Dichiarazione degli operatori economici e dei professionisti Rotariani, rappresentano una mappa per mettere in atto il comportamento etico nell’ambiente di lavoro, e in altre aree della vita giornaliera.
LA PROVA DELLE QUATTRO DOMANDE – La Prova delle quattro domande è stata concepita nel 1932 da Herbert J. Taylor, socio del Rotary Club di Chicago che ha ricoperto l’incarico di Presidente del Rotary International nel 1954-55. Avendo avuto il compito di salvare un’azienda dalla bancarotta, Taylor sviluppò la prova come un codice etico da osservare in tutte le relazioni d’affari. E’ stato riconosciuto che la sopravvivenza dell’azienda è da attribuirsi a questa semplice filosofia. Adottata dal Rotary International nel 1934, la Prova delle quattro domande rimane per i Rotariani un requisito essenziale per misurare il comportamento etico. La prova è stata tradotta in decine di lingue e promossa dai Rotariani in tutto il mondo.
Ciò che penso, dico o faccio:
Risponde a verità?
E’ giusto per tutti gli interessati?
Promuoverà la buona volontà e migliori rapporti d’amicizia?
Sarà vantaggioso per tutti gli interessati?
DICHIARAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI E DEI PROFESSIONISTI ROTARIANI – Questa dichiarazione fu adottata dal Consiglio di Legislazione del 1989 come un mezzo per definire in modo più chiaro gli elevati standard etici menzionati nella Missione del Rotary. La dichiarazione rappresenta un quadro di comportamenti etici adottabili da tutti i Rotariani, insieme alla Prova delle quattro domande, in seno alle loro attività imprenditoriali e professionali.
AVANZAMENTO DI ELEVATI STANDARD ETICI NELL’AMBIENTE DI LAVORO – I Rotariani possono fare affidamento alla loro statura di leader imprenditoriali e di membri rispettati in tutte le professioni per promuovere e avanzare elevati standard etici attraverso il buon esempio tra gli impiegati, i soci, e nell’ambito della comunità in generale. Ogni tipo di interazione collegata al lavoro offre un’opportunità per incoraggiare il comportamento etico. Ecco alcuni modi specifici con cui i Rotariani possono integrare la condotta morale nel loro lavoro giornaliero. Nelle assunzioni, nella formazione e nelle procedure di revisione, includere argomenti ed enfasi di onestà, responsabilità, lealtà e rispetto. Nelle comunicazioni interne, lodare e incoraggiare il comportamento esemplare sia durante che dopo il lavoro. Nei rapporti con i clienti, i fornitori e i partner aziendali, comunicare e dimostrare il personale impegno nel perseguire elevati standard etici.