L’idea
L’iniziativa, ideata nel 2008 dal Prof. Pietro Cavalli, socio del R.C. Cremona e noto ricercatore dell’Ospedale cittadino, costituisce un valido strumento di prevenzione contro le malformazioni congenite quali la Spina Bifida o l’Anencefalia.
Nell’annata rotariana 2010-2011 si è costituita una task force tra sette Club del Distretto 2050 (Cremona Po, Cremona Monteverdi, Soresina, Piadena Oglio Chiese, Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, Casalmaggiore Oglio Po), ai quali si è unito, non appena costituitosi, il nostro Rotary eClub 2050.
L’Associazione Spina Bifida Italia dà ufficialmente il suo sostegno all’iniziativa Rotariana, annoverando il Rotary tra i sostenitori della campagna di informazione contro i diffondersi della Spina Bifida.
Il progetto
Il progetto si propone di realizzare incontri con gli studenti delle scuole medie superiori per fornire informazione e formazione circa la corretta alimentazione della donna in età fertile, al fine di prevenire i difetti di chiusura del tubo neurale, patologia che colpisce circa il 2 per mille delle nascite.
Questo progetto racchiude in se diverse peculiarità quali: la salute della popolazione, la visibilità al Rotary, non ha territorialità, non ha costi, può coinvolgere più Club e non ha limiti temporali.
La squadra operativa, composta da stimati professionisti rotariani, è stata coordinata dal nostro socio Maurizio Mantovani, unitamente ad Alceste Bartoletti del R.C. Cremona.