Il 17 percento della popolazione mondiale adulta di età superiore a 15 anni è analfabeta e per contrastare questo dato il Rotary International si è attivato a rafforzare le capacità delle comunità nel sostenere l’alfabetizzazione ed educazione di base, ridurre la disparità tra i generi nel campo dell’istruzione e accrescere l’alfabetizzazione tra gli adulti.
Il Rotary per aiutare, fornisce educatori con la capacità di ispirare gli altri ad apprendere a qualsiasi età, con la consapevolezza che non basta solo l’istruzione agli studenti; infatti il Rotary addestra e forma educatori e insegnanti, condivide conoscenze ed esperienze con i professionisti che lavorano con le popolazioni più vulnerabili per la protezione e la tutela dei più deboli, i rifugiati, le ragazze; il Rotary investe anche nel futuro, assegnando borse di studio agli studenti meritevoli per il potenziale che hanno di incidere nella vita delle loro Comunità.
Ogni rotariano sente di avere degli obblighi verso la comunità globale; l’intera comunità internazionale ha la responsabilità di contrastare ogni rischio di abusi e di violazioni dei diritti umani cui l’intera popolazione femminile di ogni età si trova ora esposta in Afghanistan e nel resto del mondo.
La ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti in un intervento al G20 svoltosi ad Agosto a Santa Margherita Ligure ha dichiarato che dobbiamo incentivare e promuovere il protagonismo delle donne nelle nostre società a partire dai temi della formazione, ma anche indirizzare le risorse in favore delle donne verso una loro valorizzazione maggiore e compiuta nel mondo del lavoro, in particolare con un accento sull’imprenditoria femminile: le donne posseggono in sé la metà delle risorse umane del pianeta, eppure le energie femminili costituiscono un potenziale in parte ancora inespresso.